Le 5 lire del 1911 |
Le cinque lire del 1911 vennero coniate in 60.000 esemplari per commemorare il 50° anniversario del Regno d'Italia. Autore dei modelli č Domenico Trentacoste, incisore Luigi Giorgi. Al dritto presenta la testa di Vittorio Emanuele III rivolta a sinistra; al rovescio una figura allegorica dell'Italia marinara con sullo sfondo una nave a vapore. Attualmente il suo prezzo varia dalle 800.000 lire per la conservazione BB al 1.900.000 lire in conservazione Fior di conio. Bella moneta e con una buona quotazione, č inevitabile che attiri l'inte-resse dei falsari, i quali da molti anni si cimentano per imitarla il meglio possibile. Imitazioni che comunque non hanno mai creato seri problemi ai numisma-tici professionisti mentre hanno mietuto molte vittime tra i principianti e tra tutti coloro che sperano sempre negli "affari" che possono trovare su una bancarella di un mercatino o magari proposti da commercianti improvvisati. Ecco qui di seguito le differenze riscontrate, rispetto ad un pezzo origi-nale, in un falso che appare molto frequentemente. Colore del metallo: Pių chiaro. Diametro: Uguale. Spessore: Uguale sul bordo ma superiore al centro. Bordo: Pių sottile. Contorno: E' questa la differenza pių appariscente che denuncia il falso: I FERT sono scritti in carattere normale e non con lettere ornate, i nodi di Savoia sono ben fatti, ma le rosette sono appena accennate e mancano del circolino centrale. |
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